Contributi per gli adattamenti alla guida

Tutte le informazioni che trovate in questa pagina sono state sintetizzate. Per leggere i testi nella loro versione completa usate i seguenti link riportati anche a fondo pagina:

Dopo l’abolizione della categoria delle patenti F, al disabile che voglia guidare un autoveicolo, possono essere rilasciate le patenti A, B, C, D, E Speciali.

E importante sapere che con l’ottenimento della patente B Speciale chiamata patente BS si perdono di conseguenza tutte le altre patenti che una persona ha ottenuto prima. Per le persone  plesso lese che hanno la patente C-D-E e che la utilizzano per  lavoro, è opportuno, prima di richiedere la patente speciale, valutare di che tipo di lesione si tratta, perché se ci sarà la ripresa totale o quasi dell’arto (il braccio in questo caso) non torneranno di conseguenza anche le patenti perse.

Per questo motivo, alcuni plesso lesi aspettano anche qualche anno prima di richiedere la patente speciale.

Per ottenere il rilascio di una delle patenti speciali, il plesso leso dovrà sottoporsi ad una visita di idoneità presso la Commissione Medica Locale preposta a tale accertamento.

Vi è solitamente almeno una Commissione per provincia; in alcune città (es. Milano, Roma e altre), le commissioni sono più d’una, divise nelle maggiori Aziende USL.
La Commissione medica locale è presieduta, di norma, dal Responsabile della medicina legale della ASL in cui è ubicata, e composta da altri due medici e integrata (nel caso delle patenti speciali) da un medico dei servizi territoriali della riabilitazione(non sempre).
La visita di idoneità, si richiede presentando un certificato medico redatto su un apposito modulo unitamente ad un documento di riconoscimento.
Nel caso in cui il disabile sia già titolare di una patente normale (che verrà trasformata in speciale), questa dovrà essere esibita insieme a un documento di riconoscimento.
Nel corso della visita potrà essere esibita ulteriore documentazione clinica in possesso del disabile; il disabile può, inoltre farsi assistere, a sue spese da un medico di fiducia.

Nel caso che, nel corso della visita e dell’analisi dei certificati, la Commissione nutra dubbi circa l’idoneità si deve procedere ad una prova pratica alla guida su un veicolo “adattato in relazione alle particolari esigenze”. Questo significa che l’idoneità non può essere rifiutata solo sulla base di valutazioni cliniche o documentali.

Se il disabile ritiene l’accertamento dell’idoneità insufficiente o se ritiene che l’accertamento sia stato condotto in modo superficiale, può rifiutarsi di sottoscrivere il verbale della visita. In tal caso il disabile può richiedere di essere sottoposto a una nuova visita di accertamento.
Il ricorso va inviato, entro 30 giorni dal diniego e a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento

Alla richiesta di nuovo accertamento va allegato il documento di diniego rilasciato dalla Commissione Medica Locale (che è importante farsi rilasciare dopo la visita).

Una volta ottenuto il parere favorevole della commissione medica, che specificherà il tipo di adattamenti da applicare alla vettura, (che di solito per i plesso lesi sono tre, il cambio automatico, il servosterzo e i comandi al volante) bisogna recarsi in una scuola guida o in motorizzazione, per convertire la patente B, con la patente BS.

Di norma non sono previsti esami orali ma solo una prova pratica di guida con una vettura adattata e con l’esaminatore della motorizzazione come una semplice patente.

E altrettanto importante che quando vi recate in una scuola guida chiediate se dispongono di una vettura adattata con qui fare qualche guida e l’esame. Queste informazioni non le trovate in tutte le scuole guida, e per questo che prima di muovervi consigliamo di approfondire l’argomento visitando alcuni siti che riportino informazioni ufficiali e aggiornate.

Per saperne di più: http://www.handylex.org/schede/patente.shtml

Potete trovare altre informazioni importanti e aggiornate nel sito del Automobile Club Italia.

Alcune informazioni sono state prese dal sito www.handylex.org sito che tratta temi legati ai diritti e alle agevolazioni delle persone disabili e non solo.