Un altro elemento di grande sfida per il paziente e il team sanitario è sicuramente la frequente presenza di dolore neuropatico.
Sin dall’inizio deve essere segnalato e studiato da personale specializzato, in quanto può avere origine da fattori diversi e concomitanti, quindi la cura deve essere personalizzata e seguita nel tempo.
Gli strumenti per contrastarlo sono di vario genere: farmaci, tecniche chirurgiche, approccio psico-comportamentale, fisioterapia e tecniche rieducative sensitivo-motorie.
A proposito del dolore l’A.P.L.I. si sta muovendo per raccogliere informazioni dettagliate e mirate coinvolgendo tutti i Plesso Lesi che in prima persona convivono quotidianamente con il dolore.
Le informazioni verranno raccolte prossimamente seguendo un protocollo preciso che deve essere realizzato da personale medico specializzato e qualificato che sappia valutare tutte le informazioni che i Plesso Lesi possono fornire in prima persona.
Studiare e capire che cosa e come la medicina, la scienza “ma non solo” possono fare per il dolore e uno dei punti che l’associazione ritiene essere fondamentale per la ripresa alla vita normale.
Anche questo e uno dei motivi che spinge l’A.P.L.I. a cercare e conoscere persone Plesso Lese sul territorio nazionale per valutare dove, come e su cosa intervenire.